mercoledì 23 novembre 2011

L'impero delle scadenze

Siamo costantemente bersagliati da richieste di attenzione di gente che crede di delegare, mentre scarica scadenze "urgentissime" su chiunque gli capiti a tiro. Badateci: queste urgenze non sono mai motivate da rischi reali, bensì dalla probabilità di dover poi "fare di corsa". Di fatto stanno chiedendo a voi di farlo per evitare di doverlo fare. Normalmente chi si comporta così non ha problemi a perdere inenarrabili quantità di ore attaccandosi a telefono e mail per dirvi di fare in fretta. Facendovi, di fatto, perdere un sacco di tempo.
Provate a boicottarli. Vi accorgerete che si riesce a fare tutto lo stesso, e potrebbero anche arrivare a scusarsi (a me è successo. Ma non ha imparato, e ci siamo di nuovo). Staccate il telefono e non rispondete alle mail fino a quando non avrete davvero qualcosa da dire o da dare. Ricordate: nessuno vi sta pagando per la reperibilità, anche se tutti la danno per scontata.
Si dorme anche meglio e passa la colite.

martedì 26 luglio 2011

RISPARMIAMO IL TEMPO!

Oggi ho aggiunto alla firma delle mie mail, dopo aver specificato i limiti di orario della mia reperibilità telefonica, questa nota:

La risposta alle mail potrebbe non essere rapida, la reperibilità telefonica potrebbe non essere continua. Questo avviene per ottimizzare i tempi di lavoro effettivo, perché non vengano sacrificati all'invasività delle comunicazioni.
Risparmiamo il tempo.


Credo si debba iniziare a farlo (se qualcuno non ha già iniziato).
Riduciamo il tempo settimanale dedicato a mail e telefonate, riduciamo il tempo dedicato a riunioni ed sms. Vedrete che nella giornata ci saranno molte più ore e meno stress, oltre a molta meno energia (elettrica e mentale) consumata, bollette telefoniche più leggere ed emissioni elettromagnetiche ridotte, carta sprecata e caffè consumato. Ci sarà lavoro fatto con più attenzione e con più cura, letteratura letta e musica ascoltata, tempo per calibrare i pensieri e per ascoltare i gesti delle persone. Risparmiamo il tempo per risparmiarci la vita.

Eccoci qui

Coraggiosa. Me lo dico da sola. Perché dopo avere trascurato un blog personale per mesi la sensatezza suggerirebbe di lasciar perdere. Poi però nel mio vecchio blog ho pubblicato un post che urlava uno spazio più ampio. Così eccoci qui. "Qui" sarà il posto dove pubblicherò tutte le cose che ho imparato e sto imparando su uno stile di vita più consapevole e compatibile con la sopravvivenza del pianeta. Dopo anni di volontariato, lavoro e passione su certi argomenti, forse era l'ora di condividere qualcosa. E di aprire una finestra al mondo per saper cosa ne pensano gli altri. Fine dell'introduzione. Magari un'altra volta mi presento meglio. Ora ripubblico il post anche qui, e speriamo bene!